lunedì 5 dicembre 2011

VICTOR JARA

Victor Jara fu un cantante chitarrista e attore teatrale militante del Partito Comunista cileno e membro della Juventude Comunista cilena, molto famoso in Cile sostenne il socialista Salvador Allende democraticamente eletto presidente del Cile il 5 Settembre 1970. Dopo il golpe militare del generale Augusto Pinochet l'11 Settembre 1973 Jara e altri alunni e professori dell'università occupata dai militari vennero deportati allo stadio di Santiago trasformato in campo di concentramento per detenuti politici, fu torturato, gli spaccarono a colpi di pistola le dita e lo finirono a fucilate il 16 Settembre 1973 da testimonianze si dice che gli amputassero anche le unghie delle dita. Dopo la sua morte il regime non solo vietò di commercializzare i suoi dischi ma ordinò anche di distruggere tutte le matrici.

2 commenti:

  1. Fai bene a ricordarlo...grande uomo e grande artista. Pensa la coincidenza, proprio ieri guardando i miei libri, ho sfogliato il libro della biografia di Jara scritto dalla moglie Joan, e ricordo che mi piacque tantissimo, molto emozionante, da rileggerlo una seconda volta.

    RispondiElimina
  2. Invece di intervistare Kissinger sulla Cina o sulla crisi in atto, come tanti giornalisti fanno, occorre ricordargli le sue colpe sul golpe di Pinochet!

    RispondiElimina