CIAO COMPAGNO!
Sandro Curzi (Roma 4 Marzo 1930 - Roma 22 Novembre 2008)
Sandro Curzi nato a Roma il 4 Marzo 1930, durante la Resistenza in Italia si unisce ad un gruppo di partigiani, partecipa a molte manifestazioni studentesche contro il fascismo, partecipa attivamente alla resistenza nella zona di Roma, nel 1944 a soli quattordici anni gli viene assegnata la tessera del Partito Comunista Italiano, dopo la seconda guerra mondiale nel 1947 lavora al settimanale social-comunista "Pattuglia".
Nel 1948 diventa redattore del quotidiano "La Repubblica d'Italia" diretto da Michele Rago ed è unoi dei fondatori della Federazione Giovanile Comunista Italiana(FGCI) con segretario Enrico Berlinguer, diventa redattore del giornale della FGCI "Gioventù Nuova", il giornale è diretto da Enrico Berlinguer e riesce a vendere 150 mila copie.
Nel 1951 viene inviato nel Polesine per raccontare la tragica alluvione e lì vi rimase come segretario della FGCI.
Nel 1954 sposa la compagna Bruna Bellonzi con cui avrà una figlia: Candida, anche lei diventerà gioranalista.
Nel 1956 torna a Roma e, con alcuni giornalisti fonda il settimanale "Nuova Generazione" di cui diventerà direttore nel 1957.
Nel 1959 si sposta al giornale l'Unità, organo del Partito Comunista italiano come capo-cronista.
Nel 1960 va in Algeria per seguire la liberazione dal colonialismo francese e intervista il capo della ribellione antifrancese del Fronte di Liberazione Nazionale Ben Bella.
Nel 1964 diventa caporedattore centrale e direttore responsabile de l'Unità e per un breve periodo ricopre la carica di responsabile della Stampa e della Propaganda della direzione del Partito Comunista Italiano.
Fonda e dirige Parcomit, voce ufficiale del Partito Comunista Italiano, segue attivamente Radio Oggi in Italia, che trasmetteva da Praga, una radio molto seguita in mezza Europa dagli emigrati italiani soprattutto in Germania Ovest tra gli operai italiani della Volswagen e in Belgio tra i minatori italiani.
Dal 1967 al 1975 è vicedirettore di Paese Sera, quotidiano di sinistra molto in voga durante le tante rivolte giovanili del '68 e durante la riscossa operaia nel '69.
Entra nella Rai nel 1975 come giornalista fino al 1978 quando diventa condirettore del Tg3.
Dal 1987 al 1993 dirige il Tg3. Nel 1994 dirige il telegiornale della rete televisiva TeleMontecarlo.
Sempre nel 1994 pubblica "Il compagno scomodo".
Dal 1995 al 2005 dirige il giornale "Liberazione", organo del Partito di Rifondazione Comunista guidato da Fausto Bertinotti.
Con vasti voti da parte dei partiti della sinistra italiana diventa presidente RAI per tre mesi.
Lascerà il posto a Claudio Petruccioli continuando a lavorare nella RAI come giornalista.
Muore a Roma il 22 Novembre 2008, la sua vita era incentrata moltissimo nel giornalismo.
Funerali laici per Sandro Curzi(Al suo funerale ci furono anche dei giornalisti di destra come Vittorio Feltri) tra i politici, intellettuali e giornalisti al suo funerale anche personaggi politici come Fausto Bertinotti, leader del partito di Rifondazione Comunista, il piddino Walter Veltrusconi e il suo vecchio amico e compagno Citto Maselli che, dopo il suo discorso in Suo onore(un discorso che ci fa Veramente capire chi era questo Grandissimo giornalista: "Sandro voleva lottare contro questa malattia perchè diceva che adesso bisognava esserci e combattere con la testa e con la sua tessera da comunista") ha stretto il pugno, e già, al funerale alcuni compagni hanno stretto il pugno e lo hanno alzato in aria in segno di Onore verso uno dei grandi Compagni che hanno fatto la storia del giornalismo italiano e non solo..
Sandro Curzi, Un partigiano che ha combattuto la Resistenza a Roma contro il NaziFascismo.