martedì 24 febbraio 2015

Noia Totale



Ho iniziato a leggere il libro di Umberto Eco: 'Il cimitero di Praga' ed è una noia totale, va bene che io sono una amante della storia (quella classica in primis) ma quello che ho letto è totalmente erudizione e pochissimo contenuto e azione. Un libro deve anche appassionare il lettore che lo legge non solo scrivere di storia (come per dire guarda quante ne so) e basta. Un romanzo secondo me deve essere movimentato e non solo dialoghi su dialoghi (come è appunto basato questo romanzo di Eco). Insomma una noia allucinante che gira intorno alla squallida vita di un usuraio, già era pesante, abbastanza lento e tosto il nome della rosa (anche se bello) ma questo secondo me lo supera in pesantezza e lentezza. Si aggiunge però la Noia. E comunque Molto Adatto per addormentarsi dopo aver bevuto due caffè sostanziosi. Non leggetelo.

sabato 14 febbraio 2015

Il nome della Rosa

Umberto Eco



Un bellissimo libro, pesante e a tratti lento ma comunque ben fatto e questo romanzo considerato un classico. A me è piaciuto moltissimo anche se Eco non è il mio genere. Un finale capolavoro e strappalacrime. Cosa si nasconde in un antico convento di frati benedettini in pieno medioevo? Cosa si cela in un libro misterioso per il quale avvengono alcuni delitti? Tutti questi delitti sono investigati da Guglielmo, frate francescano e dal suo inseparabile aiutante Adso. Delitti orribili avvengono dentro qeattro mura di un convento e tutti questi delitti combaciano con un libro misterioso. A me come genere non piace però questo libro di Eco mi ha molto entusiasmato anche se la parte centrale soprattutto e molto lenta. Bel libro cui non mancano moltissime ricostruzioni storiche molto minuziose e piene di particolari.

Comunque anche se non è il mio genere questo autore e mille volte meglio di Dan Brawn.

mercoledì 4 febbraio 2015

La Crisi?

Si fa più preoccupante
 



Sempre più medi e piccoli imprenditori si tolgono la vita. Questo porta la crisi, alla crisi delle aziende medio/piccole e porta spesse volte al suicidio anche di questi imprenditori. Si suicidano padri e madri di famiglia che non arrivano a fine del mese, molti giovani precari (il lavoro precario e aumentato con la crisi), disoccupati sempre più in aumento. La crisi economica mondiale sta peggiorando sempre di più e questi episodi di disperazione sono in forte aumento. Riflettiamo su questo, La crisi si fa sempre più preoccupante. Il popolo si deve ribellare a questo sistema ma in Italia non vedo molte proteste e al governo c'è gente che dialoga più con 'loro' che con gli operai e i pochi lavoratori che sono rimasti con l'avvento della crisi del 2008 e tende ad aumentare sempre di più, invece di dialogare con i giovani precari sempre più in aumento che si vedono i loro contrattini di due o tre mesi in fumo e poi sono a casa, dialogare con l'esercito di disoccupati preferiscono dialogare con i padroni e con i grandi imprenditori che hanno portato l'Europa alla crisi spostando le aziende all'est e nei paesi del terzo mondo dove la manodopera costa niente, gente che si definisce di "sinistra" ma che in realta insulta il nome e il significato di tale parola, Renzi in primis.

Il Terzo Gemello

Un libro noioso

Questo romanzo commerciale e per le masse firmato da Ken Follett non mi è per nulla piaciuto, un thrillerino commerciale. Ho letto in passato un'altro libro di Follett dal titolo: La caduta dei Giganti, noioso da morire, ho fatto fatica ha leggerlo tutto, questo invece mi sono fermato a pagina 360 e non sono per nulla riuscito a finirlo tutto. Noioso, prolisso e scritto svogliatamente mischiando dosi di femminismo, violenza, intrighi e scienza (questo libro sembra un attacco alla scienza) noiosissima la parte del tribunale (mi sono fermato lì).

La storia è semplice, quasi come una storiella. La protagonista, una giovane scenziata che studia i gemelli e i geni scopre, dopo che la sua migliore amica è stata violentata da un finto agente della sicurezza all'università dove studiava e dove lei insegnava, che ha stuprare l'amica è un gemello di uno accusato ingiustamente di stupro e finito in galera (isolato), lei lo libera all'inizio momentaneamente poi, scoprendo che c'era un'altro gemello (un terzo per l'appunto dopo quello finito in galera per stupro e omicidio colposo della sua compagna) che è difeso a spada tratta da un tenente dell'esercito (che è suo padre) che riesce a far licenziare la scenziata che poi ricorrera al tribunale (in una parte di una noia mortale) vincendo la causa ovviamente... Di mezzo ovvio ci ha messo anche un candidato presidente della CIA per creare quella poca suspance che ha tutto questo miscuglio. Credo anzi sicuro non leggerò più alcun romanzo di tale scrittore. Noia.