Solidarietà a Natale Adornetto che adesso è in mezzo a cavilli giudiziari da parte di un genitore di una vittima della psichiatria, violentata (il nome della bambina vittima e Carmela Cirella) e poi internata in una struttura psichiatrica e lì imbottita di psicofarmaci e con gli psicologi ventiquattrore su ventiquattro (dovrebbero essere internati i violentatori non la bambina anzi IL CARCERE!!), Adornetto ha dedicato a lei una poesia nel suo blog, una poesia che ha attaccato il padre della bambina, accusato poi da lui di essere un servo della psichiatria. Il caso di Carmela è un caso eclatante di dove arriva la psichiatria, di internare perfino una bambina VITTIMA DI STUPRO E DISTRUTTA PSICOLOGICAMENTE DA DEI MOSTRI che avrebbe solo bisogno di uno psicologo e non di stare in una struttura con psichiatri e imbottita di psicofarmaci. Io non sapevo della drammatica e truce storia di questa bambina ma questa storia mi ha fatto molto riflettere non solo per gli scopi veri della psichiatria ma dove arriva la crudeltà umana.
Natale hai tutta la mia solidarietà e ti auguro tanto tantissimo coraggio
Tieni duro
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Mi unisco e sono solidale anch'io con Natale Adornetto.
RispondiEliminaStoria di ordinaria ingiustizia italiana
RispondiEliminaLodevole questa tua battaglia contro le cliniche psichiatriche
RispondiEliminaCiao Enly, grazie per le tue parole di stima e solidarietà che, anche nel mio blog, mi hai espresso.
RispondiEliminaLa faccenda è, purtroppo, molto più pesante e grave di quella che ho finora lasciato intravedere, e appena finisco di scrivere la mia lunghissima lettera aperta al signor Alfonso Frassanito, si capirà il tutto.