venerdì 28 novembre 2008

LA CRISI STA COLPENDO TUTTA EUROPA,
ANCHE L'ITALIA E' IN PIENA CRISI,
MOLTE AZIENDE PICCOLE/MEDIE /GRANDI STANNO FALLENDO
I CASSINTEGRATI AUMENTANO SEMPRE PIU'
LA DISOCCUPAZIONE STA AUMENTANDO

E IL BERLUSCA CHE COSA DICE?

"ITALIANI, CONSUMATE!!!"

E GIA'... ITALIANI... CONSUMATE CONSUMATE... SE CI RIUSCITE... E SE ARRIVERETE A FINE MESE... OVVIAMENTE...

lunedì 24 novembre 2008

CIAO COMPAGNO!


Sandro Curzi (Roma 4 Marzo 1930 - Roma 22 Novembre 2008)

Sandro Curzi nato a Roma il 4 Marzo 1930, durante la Resistenza in Italia si unisce ad un gruppo di partigiani, partecipa a molte manifestazioni studentesche contro il fascismo, partecipa attivamente alla resistenza nella zona di Roma, nel 1944 a soli quattordici anni gli viene assegnata la tessera del Partito Comunista Italiano, dopo la seconda guerra mondiale nel 1947 lavora al settimanale social-comunista "Pattuglia".

Nel 1948 diventa redattore del quotidiano "La Repubblica d'Italia" diretto da Michele Rago ed è unoi dei fondatori della Federazione Giovanile Comunista Italiana(FGCI) con segretario Enrico Berlinguer, diventa redattore del giornale della FGCI "Gioventù Nuova", il giornale è diretto da Enrico Berlinguer e riesce a vendere 150 mila copie.

Nel 1951 viene inviato nel Polesine per raccontare la tragica alluvione e lì vi rimase come segretario della FGCI.
Nel 1954 sposa la compagna Bruna Bellonzi con cui avrà una figlia: Candida, anche lei diventerà gioranalista.
Nel 1956 torna a Roma e, con alcuni giornalisti fonda il settimanale "Nuova Generazione" di cui diventerà direttore nel 1957.
Nel 1959 si sposta al giornale l'Unità, organo del Partito Comunista italiano come capo-cronista.
Nel 1960 va in Algeria per seguire la liberazione dal colonialismo francese e intervista il capo della ribellione antifrancese del Fronte di Liberazione Nazionale Ben Bella.
Nel 1964 diventa caporedattore centrale e direttore responsabile de l'Unità e per un breve periodo ricopre la carica di responsabile della Stampa e della Propaganda della direzione del Partito Comunista Italiano.
Fonda e dirige Parcomit, voce ufficiale del Partito Comunista Italiano, segue attivamente Radio Oggi in Italia, che trasmetteva da Praga, una radio molto seguita in mezza Europa dagli emigrati italiani soprattutto in Germania Ovest tra gli operai italiani della Volswagen e in Belgio tra i minatori italiani.
Dal 1967 al 1975 è vicedirettore di Paese Sera, quotidiano di sinistra molto in voga durante le tante rivolte giovanili del '68 e durante la riscossa operaia nel '69.
Entra nella Rai nel 1975 come giornalista fino al 1978 quando diventa condirettore del Tg3.
Dal 1987 al 1993 dirige il Tg3. Nel 1994 dirige il telegiornale della rete televisiva TeleMontecarlo.
Sempre nel 1994 pubblica "Il compagno scomodo".
Dal 1995 al 2005 dirige il giornale "Liberazione", organo del Partito di Rifondazione Comunista guidato da Fausto Bertinotti.
Con vasti voti da parte dei partiti della sinistra italiana diventa presidente RAI per tre mesi.
Lascerà il posto a Claudio Petruccioli continuando a lavorare nella RAI come giornalista.
Muore a Roma il 22 Novembre 2008, la sua vita era incentrata moltissimo nel giornalismo.
Funerali laici per Sandro Curzi(Al suo funerale ci furono anche dei giornalisti di destra come Vittorio Feltri) tra i politici, intellettuali e giornalisti al suo funerale anche personaggi politici come Fausto Bertinotti, leader del partito di Rifondazione Comunista, il piddino Walter Veltrusconi e il suo vecchio amico e compagno Citto Maselli che, dopo il suo discorso in Suo onore(un discorso che ci fa Veramente capire chi era questo Grandissimo giornalista: "Sandro voleva lottare contro questa malattia perchè diceva che adesso bisognava esserci e combattere con la testa e con la sua tessera da comunista") ha stretto il pugno, e già, al funerale alcuni compagni hanno stretto il pugno e lo hanno alzato in aria in segno di Onore verso uno dei grandi Compagni che hanno fatto la storia del giornalismo italiano e non solo..
Sandro Curzi, Un partigiano che ha combattuto la Resistenza a Roma contro il NaziFascismo.

domenica 16 novembre 2008

!L'ONDA NON SI FERMA!



200 MILA STUDENTI HANNO MANIFESTATO PER LE STRADE DI ROMA contro il decreto Gelmini, Contro la Riforma della Scuola decisa dal ministro dell'Istruzione, Contro il Maestro Unico e Contro i vari tagli alla scuola pubblica(e anche Contro il Ridicolo Grembiulino?).
La marea di studenti si è poi diretta verso Montecitorio e, riunitasi davanti la marea di studenti ha manifestato pacificamente il Loro sdegno verso questa INSULSA riforma della scuola, Le manifestazioni di protesta probabilmente continueranno ancora soprattutto nelle scuole superiori e nelle università italiane per DIRE NO A QUESTO INSULSO DECRETO.
Alcune università sono state occupate dagli studenti che hanno manifestato fino a notte, nella manifestazione, oltre alle migliaia e migliaia di giovani studenti dei collettivi studenteschi c'erano anche molti militanti dei tre sindacati di CGIL, CISL e UIL e vari politici della sinistra italiana ma quelli che hanno fatto realmente la differenza nella manifestazione sono loro, I GIOVANI.
Solo pochi manifestanti di Azione Universitaria hanno manifestato a favore della riforma Gelmini.

domenica 9 novembre 2008

UN'ALTRA BELLA GAFFE DEL BERLUSCA
!OBAMA E BELLO E ABBRONZATO!

!MA NON PREOCCUPATEVI NON E RAZZISMO!

SILVIO BERLUSCONI, durante una conferenza stampa in Russia con il presidente russo Medvedev, HA FATTO IL SUO GRANDE ELOGIO AL NEOPRESIDENTE DEGLI STATI UNITI BARAK OBAMA DICENDO: "Obama È bello, giovane e abbronzato". E già.. Abbronzato..

!MA NON PREOCCUPATEVI, QUESTA NON ERA UN OFFESA!
!ERA SOLO UN COMPLIMENTO!

lunedì 3 novembre 2008

E LA PROTESTA CONTINUA!

La protesta degli studenti e degli insegnanti delle scuole superiori e soprattutto delle università contro i progetti di legge del Ministro dell'Istruzione Gelmini continuano in tutte le principali città italiane. A Roma piazze e vie furono piene di manifestanti, lanci di palloncini, anche bambini delle elementari e delle medie avevano manifestato contro il decreto legge del ministro Gelmini. Molte le proteste nelle università, Il ministro leghista delle riforme Roberto Maroni ha ordinato l'arresto per chiunque occupi per protesta una scuola o un'università(siamo tornati al ventennio?). Il decreto Gelmini è stato approvato alla Camera(sich..) ma le proteste continuano.
A Piazza Navona invece si sono consumati degli scontri provocati da un folto gruppo di giovinastri appartenenti all'estrema destra(alcuni di essi facevano parte del Blocco Studentesco) che con bastoni avvolti dalle bandiere italiane, facce coperte dai fazzoletti neri con grandissimo Onore e grandissima Fedeltà hanno minacciato alcuni ragazzi e studenti di sinistra e poi gli hanno aggrediti lanciadogli contro sedie e tavolini, i disordini sono stati sedati dalle forze dell'ordine.
Ecco il Vero "Coraggio" e il Vero "Onore" dei fascisti Neri "Duri e Puri".
A Roma Le piazze erano strapiene di manifestanti, tra loro c'erano anche i tre leader dei tre principali sindacati della CGIL, della CISL e della UIL, tra i manifestanti anche Fausto Bertinotti, Paolo Ferrero, Nichi Vendola del partito di Rifondazione Comunista, Fabio Mussi del partito di Sinistra Democratica, Antonio DiPietro dell'Italia dei Valori e anche(e pultroppo..) Walter Veltroni insieme agli esponenti politici del Partito Democratico, tutti insieme a manifestare, ma fondamentale la presenza di migliaia di studenti uniti per dire NO AL DECRETO GELMINI.
CONTRO IL MAESTRO UNICO.
CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA.