giovedì 18 settembre 2014

UNA VERGOGNA NON SOLO NAZIONALE

 Sono in fortissimo aumento i casi di violenza domestica da parte di mariti e conviventi sulle donne spessissime volte succubi dei maschi che le trattano alla stregua delle bestie.
Questi sono fatti eclatanti che avvengono nelle mura domestiche e che non riguardano solo l'Italia ma anche l'estero, nel mondo sono migliaia le donne che subiscono violenza e non parlo solamente dei paesi islamici o sudamericani dove il maschio è visto come un Dio che ha il diritto di maltrattare la propria donna come se essa fosse un oggetto ( anche se moltissimi di religione islamica maltrattano e discriminano la donna ) ma anche dei paesi "civilizzati" dell'Occidente. Molti saono anche i bambini che subiscono violenze dal genitore maschio (mostri e basta). Queste violenze mi fanno riflettere sulla nostra società, sulla televisione in particolare dove la donna e vista quasi unicamente come un oggetto, come una bambola, dalle veline alle donnette rifatte nei vari programmini tv. La donna èvista in questa società come un oggetto, un manichino, un soprammobile da poosare davanti ai presentatori senza alcun pudore, in costumino. E ovvio quindi che l'uomo veda nella donna, vista dalla società come un oggettino da utilizzare, una cosa che l'uomo occidentale trova giusto maltrattare o trattare con sufficenza. Bisogna cambiare innanzitutto questa società dove la donna è vista unicamente come un oggetto. Bisogna cambiare il pensiero che la donna sia solo un oggetto al servizio del maschio, molte donne muoiono all'interno delle mura domestiche per le violenze dei mariti e dei loro uomini. Su questo le agguerrite femministe hanno pienamente ragione. BISOGNA FERMARE IL FEMMINICIDIO e spesso le vittime di queste violenze sono anche i bambini. Le donne Non devono più avere il terrore dell'uomo..



BISOGNA FERMARE QUESTE VIOLENZE!

5 commenti:

  1. Bravissimo! Quoto in pieno. Bisognerebbe secondo me reintrodurre l'educazione civica già dalla prima elementare, per imparare il rispetto dell'altro come PERSONA, prima che come qualsiasi altro aggettivo o qualifica.

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  2. E pieno di gente pazza matta altro che non c'è la pazzia gente che non e medico può dirlo gente che ignora può dire che non c'è la pazzia di andare presso un spdc per vedere se non c'è.

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  3. Per non parlare degli spicotici e degli schizofrenici e i bipolari

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  4. Per non parlare della verà gente pazza che sta dal alto.

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  5. Altro che non c'è la pazzia nono vai in spdc e vedi in molti e apri gli occhi e orecchie.

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