LE SCUSE NON SERVONO

Dopo i sanguinosi scontri tra polizia, esercito e i manifestanti in piazza Tahrir in Egitto contro la giunta militare del dopo-Mubarak che costarono la vita di 35 manifestanti la giunta militare si scusa pubblicamente per i morti causati nella manifestazione e propone elezioni politiche(anche con la spinta del governo statunitense) al più presto.
Intanto piena solidarietà ai manifestanti che hanno manifestato in piazza contro Mubarak prima e contro la giunta militare dopo.
La giunta militare ha chiesto scusa pubblicamente al popolo egiziano ma le scuse non servono a far tornare in vita 35 persone uccise dall'esercito solo perchè manifestavano il loro dissenso verso la "dittatura" militare, certe cose sono molto difficili da perdonare. Adesso la giunta militare ha indetto al più presto le elezioni e si spera non venga su un nuovo Mubarak altrimenti le manifestazioni si faranno ancora più vive e arcigne di prima.