CIAO COMPAGNO LUCIO
Lucio Magri Tra i fondatori del manifesto e considerato il 'comunista eretico' politico del Partito Comunista Italiano si separò dal partito dopo l'invasione sovietica della Cecoslovacchia nel 1968 per fondare il giornale il manifesto, nel 1974 fonda un suo partito il Partito di Unità Proletaria per il Comunismo entrato poi a far parte del PCI nel 1984. Durante la scissione del PCI e la nascista del PDS(partito democratico della Sinistra) decide di aderire al partito di Rifondazione Comunista.
E morto suicida ieri a Zurigo in Svizzera in ospedale con un suicidio assistito(eutanasia) dopo un saluto ai suoi cari amici. Dopo la morte della moglie infatti era caduto in depressione e già da tempo voleva togliersi la vita. La sua triste scelta è stata mantenuta ci rimarrà solo il ricordo di un carissimo Compagno.
Lucio Magri Tra i fondatori del manifesto e considerato il 'comunista eretico' politico del Partito Comunista Italiano si separò dal partito dopo l'invasione sovietica della Cecoslovacchia nel 1968 per fondare il giornale il manifesto, nel 1974 fonda un suo partito il Partito di Unità Proletaria per il Comunismo entrato poi a far parte del PCI nel 1984. Durante la scissione del PCI e la nascista del PDS(partito democratico della Sinistra) decide di aderire al partito di Rifondazione Comunista.
E morto suicida ieri a Zurigo in Svizzera in ospedale con un suicidio assistito(eutanasia) dopo un saluto ai suoi cari amici. Dopo la morte della moglie infatti era caduto in depressione e già da tempo voleva togliersi la vita. La sua triste scelta è stata mantenuta ci rimarrà solo il ricordo di un carissimo Compagno.
Quanti ricordi suscita questo triste evento!
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