lunedì 25 agosto 2014

Fatherland

Robert Harris

Un bellissimo romanzo (anche se a mio parere non il migliore di tale autore) è Fatherland: Cosa sarebbe accaduto se i nazisti e le potenze dell'asse avrebbero vinto la guerra? Cosa sarebbe successo se l'intera Europa e parte del Nord Africa furono in mano a Hitler e ai suoi alleati? Cosa sarebbe successo se la Russia comunista era alleata degli Stati Uniti contro i nazisti? Cosa succederebbe se l'olocausto fosse stato insabbiato per sempre? Questo e tutto scritto con bravura da questo scrittore che ha collezionato capolavori il più bello tra tutti è, secondo me, Pompeii sull'eruzione del Vesuvio ai tempi dell'imperatore Tito. Fatherland narra di un ufficiale delle SS nel 1964 in un'Europa interamente occupata dai nazisti. La guerra fredda tra Stati Uniti alleati della Russia comunista e Hitler si sta facendo sempre più dura e, prima dell'arrivo in Germania del presidente statunitense Kennedy si ritrova un cadavere lungo un fiumiciattolo da lì inizia il calvario dell'ufficiale delle SS che conoscerà una giornailista statunitense e scoprirà cose molto macabre su quello che avevano fatto i nazisti durante la seconda guerra mondiale fino a dover scappare in Svizzera. Un romanzo avvincente e molto ben scritto da un autore che ha il suo perchè. Da leggere.

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