ISABEL ALLENDE

CHE DELUSIONE...

Ho cominciato a leggere le prime venti pagine dell'ultimo suo libro "il gioco di Ripper" e l'ho trovato davvero penoso e non andrò avanti con la lettura, dopo che ha scritto La casa degli Spiriti, capolavoro Allende ha collezionato secondo un mio onesto parere solo pessimi libri e soprattutto e diventata una scrittrice molto commerciale. Il gioco di Ripper mi sembra preso netto netto da un filmino poliziesco di serie B. Niente di più e niente di meno, con molta poca fantasia e immaginazione ha scritto davvero un pessimo libro non c'è che dire. Insomma... Una vera delusione. Sempre di quel genere vi consiglio (è un racconto) "La festa dell'Insignificanza" di Milan Kundera. Molto consigliato anche per sapere un pò di storia contemporanea dell'ex URSS.