sabato 27 luglio 2013

ANTIPSICHIATRIA



Io a volte mi domando: Ma e cambiato qualcosa dalla legge Basaglia del 1978? Ma sono realmente chiusi i manicomi? O hanno solo cambiato nome? Io vedo tutt'ora "comunità" protette o terapeutiche che sono dello stesso modello o quasi dei vecchi manicomi lager dove la gente 'malata' è trattata come in una prigione o quasi con inservienti che oltre ad essere asserviti dagli psichiatri trattano male i pazienti stessi. Vedo poi moltissime se non centinaia di persone costrette dagli psichiatri a imbottirsi di medicine e psicofarmaci per "tranquillizzarli" e fare in modo che non reagiscano troppo agli impulsi nervosi e pazienti costretti a strenue sedute dagli psichiatri che sembrano davanti a loro come mummie silenti. Ci sono poi i centri diurni "consigliati" da infermieri guidati dagli psichiatri stessi dove fanno terapie che in passato gli antipsichiatri avrebbero fatto battaglia come appunto Basaglia cioè Ludoterapia (terapia con la pittura e il "gioco in società" tra i pazienti), Ergoterapia (o terapia del lavoro) e Musicoterapia (terapia dei balli e dei suoni) per studiarti e vedere se sei da portare in "comunità" protetta (se sei considerato 'malato' e da 'curare' insomma...) o se puoi stare a casa con solo gli psicofarmaci e medicine varie e visite quotidiane dallo psichiatra. Poi ci sono farmaci come lo Zoloft che è un "antidepressivo" che sulla scatola c'è scritto che può portare al suicidio considerato alla stessa stregua dell'eroina per la sua dipendenza e poi un potentissimo antiansiolitico: Il Risperidone che, preso in grandi quantità può lenire delle parti del cervello in futuro, e infine lo Xanax un antiansiolitico meno potente del Risperidone. GLI PSICHIATRI E MOLTI MEDICI IN GENERALE SONO 'SCHIAVI' DI VARIE CASE FARMACEUTICHE E QUELLE CHE CI GUADAGNANO SONO APPUNTO ESSE. GLI PSICHIATRI NON FARANNO ALTRO CHE DARTI E RIEMPIRTI DI MEDICINALI E PSICOFARMACI E DIRTI CHE SEI 'MALATO' COME ESSI FANNO. Poi c'è il TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) dove arrivano a legarti perchè sei considerato socialmente pericoloso e quindi da controllare e somministrare sonniferi. Un'altra cosa: Se ti ribelli e dici alla psichiatra (in malo modo) che non vuoi che ti aumentino i farmaci la psichiatra te li aumenta o se no il TSO. Cambiato qualcosa? Mmmmh... Mi pare che è cambiato pochissimo se non nulla dalla legge 180. La 'malattia mentale' e ancora una grande sbarra di ferro da abbattere, perchè nessuno può considerarsi normale. E soprattutto NESSUNO DA VICINO E NORMALE.

4 commenti:

  1. Concordo, poi, aggiungo ho un fratello in cura psichiatrica, solo che a mio avviso è la società che è malata, ed esclude persone fragili, non "matte!" Tento di stargli dietro, e vedo in lui l'umanità in difficoltà. Saluti da Salvatore.

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  2. Concordo...NESSUNO DA VICINO E' NORMALE...che poi, io non sarei davvero capace di definirla la "normalità". Che cos'è la "normalità" ?
    La verità è che qui in Italia, ci sarebbe tutto da rifare..solo che prima bisognerebbe formattare buona parte dei cervelli..
    Buona domenica Enly

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  3. Mi chiedo in chi sta la malattia mentale, se nei pazienti o in chi li ricovera e li maltratta e li rende abulici con gli psicofarmaci. Anche se dubbi sulla risposta non ne ho. La risposta è chiara.

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  4. Con la Legge Basaglia si sono creati due fenomeni negativi: la chiusura dei manicomi, con tanti malati di mente che vagano per strada o restano rinchiusi in casa dalle famiglie, senza alcuna possibilità di vivere e migliorare; e l'apertura di tante cliniche spesso autentici luoghi di torture per i pazienti, venendo legati e picchiati. Insomma come si fa spesso in Italia si sopprimono delle norme ed istituzioni senza poi colmare il vuoto lasciato.

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