domenica 10 febbraio 2008

PER NON DIMENTICARE LE FOIBE


Verso la fine della seconda guerra mondiale, tra il 1° Maggio del 1944 e la fine del 1945, quando la Germania e l'Italia cominciavano ad essere sconfitte su tutti i fronti, in Istria, in Slovenia e parte della Croazia i partigiani di Tito per rappresaglia prelevarono nelle città ormai abbandonate dai soldati italiani e dalle camicie nere migliaia di civili per lo più donne e bambini, alcune donne vennero anche picchiate e violentate.

Queste persone vennero legate mani e piedi e condotti con violenza nei pressi di profondi strapiombi chiamate Foibe,li vennero posizionati in fila e, a colpi di mitra spinti uno ad uno, molti morirono subito appena caddero in quegli strapiombi, pochissimi si salvarono.

Alcune testimonianze dicono che alcuni partigiani titini per non far sopravvivere nessuno gettarono in quegli orribili strapiombi anche delle bombe che ridussero alcune decine di corpi di persone per lo più già morte in mille pezzi uccidendo anche i rari superstiti gravemente feriti.

Una Testimonianza racconta di partigiani titini che molto sadicamente dicevano sorridendo ai prigionieri condotti al Loro orribile supplizzio parole terrificanti: "Venite in Foiba, là se bela se bela, là c'è l'acqua, tanta acqua lì vi potete fare il bagno" tra gli italiani prigionieri c'erano anche degli slavi condotti anche Loro all' orribile sorte, testimonianze raccontano che dopo che i partigiani di Tito gettarono in quegli strapiombi i prigionieri qualcuno diceva ridacchiando "Adesso una bela bomba a quelli là e poi booom", molti di questi partigiani-mostri molto sadicamente uccisero orribilmente questi poveri innocenti che non avevano fatto niente di male non risparmiando nemmeno i corpi dei cadaveri che, molti di essi furono ridotti a pezzi dalle bombe lanciate in quegli strapiombi.

Da Non Dimenticare che Tra loro ci furono anche alcuni slavi che dettero aiuto e riparo agli italiani cercati dappertutto casa per casa dai partigiani titini, anche Loro vennero catturati, legati mani e piedi e condotti a forza insieme agli altri italiani prigionieri in questi profondi e orribili strapiombi e lì gettati insieme agli altri.

In quegli anni Alcuni civili italiani delle città ormai abbandonate dai soldati e dalle camicie nere vennero fucilati per rappresaglia migliaia di civili italiani(uomini, donne, vecchi e bambini) tra cui anche alcuni jugoslavi che difesero gli italiani da queste ingiustizie, molti di essi vennero condotti in campi di prigionia jugoslavi e lì trattati in modo duro e disumano dai partigiani di Tito.

Un altro vigliacco eccidio compiuto da un gruppetto di sbandati della brigata garibaldi e della GAP (Gruppo di Azione Patriottica) capeggiata da Marco Toffanin(che fu molto amico di Tito) fu quello contro i partigiani della brigata cattolica Osoppo avvenuto il 7 Febbraio del 1945 nel Porzus, un piccolo paesino vicino a Udine dove, per futili motivazioni politiche un'intero battaglione di partigiani 'dai fazzoletti verdi' venne massacrato, altri vennero imprigionati e dopo alcuni processi sommari vennero fucilati.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricordato questo terribile avvenimento storico CHE NON VA DIMENTICATO citando delle frasi molto significative: "va ricordato l'imperdonabile orrore contro l'umanità costituito dalle foibe e va ricordata la "congiura del silenzio", "la fase meno drammatica ma ancor più amara e demoralizzante dell'oblio". Anche di quella non dobbiamo tacere, assumendoci la responsabilità dell'aver negato, o teso a ignorare, la verità per pregiudiziali ideologiche e cecità politica, e dell'averla rimossa per calcoli diplomatici e convenienze internazionali".

6 commenti:

  1. Condivido al 100%!!! :-)

    RispondiElimina
  2. Non andò proprio così, i fascisti subirono le conseguenze di quella che potrebbe essere chiamata una resa dei conti.
    E le foibe sono un femone bipartisan, anche gli italiani infoibarono altrettanti partigiani titini, succede se si fa la guerra. Mettere la cosa al pari della Shoah è ridicolo.

    RispondiElimina
  3. hai ragione,non và dimenticato assolutamente ma ha ragione anche ammiraglio vlad nel commento qui sopra...
    il succo del discorso è che la guerra,è guerra,non ci sono vincitori ma solo sconfitti.
    ad ogni modo mi piace molto il tuo blog e tornerò.

    RispondiElimina
  4. i partigiani hanno commesso un solo errore: non aver sparato agli angloamericani...

    RispondiElimina
  5. la civilta e la specie angloamericana
    orrida razza schifosa (adoratori di satana)...
    sarà anientata dalla russia di putin, che si sta già preparando alla guerra..(nuovi bombardieri invisibili sono in costruzione)
    i pacifisti sono una razza in via di estinzione...
    le questioni internazionali vanno risolte solo con la guerra
    foibe o non foibe i titini avevano ragione..
    basta con la sinistra pacifista

    RispondiElimina
  6. All'anonimo: fai paragoni di 'razza', Io non credo in nessuna razza Vostra altezza.
    Putin ti dico subito che non è di sinistra, era sì spia della vecchia Kgb ma ha fatto cose molto di destra tra cui quella di togliere dal mausoleo la salma di Lenin e quella della grande repressione contro la manifestazione degli omosessuali a Mosca (tra i partecipanti alla manifestazione c'erano anche i deputati del Prc Luxuria e Cappato anche loro aggrediti dalla polizia)
    'I pacifisti sono una razza in via di estinzione'? Io non credo,nel Nostro partito c'è ne sono tante di bandiere della pace oltre ad avere il simbolo con l'arcobaleno.
    Le questioni internazionali non vanno affrontate con la guerra ma con il dialogo e la pace perchè la Pace è l'unica vittoria.
    I titini avevano ragione? Tra le vittime delle foibe c'erano anche degli slavi che non avevano colpa se non quella di cercare di salvare la vita a degli innocenti.
    Basta con la Sinistra Pacifista? Sì alla Nuova Sinistra Moderna Laica, Ambientalista e Pacifista.

    P.S. Firmati però.

    RispondiElimina