mercoledì 5 dicembre 2007


SILVIO CORBARI

GRANDE EROE PARTIGIANO



(Faenza, 10 Gennaio 1928 - Castrocaro, 18 Agosto 1944)

Questo grande partigiano, insignito della Medaglia d'oro al valor militare, è stato un grandissimo partigiano che si è fatto molto onore durante la guerra di liberazione in Italia contro i nazifascisti.

Dopo l'armistizio dell'8 Settembre Corbari scappò con alcuni ribelli partigiani nelle montagne, mentre i tedeschi occuparono Faenza(16 Settembre 1943) formando un piccolo gruppetto di partigiani di varie brigate tra cui la sua fidanzata Iris Vergani(medaglia d'argento al valor militare) e cominciarono a combattere contro le forze nazifasciste per la Romagna nelle zone tra Forlì e Ravenna.

Corbari insieme ai suoi compagni fu un vero incubo per le armate tedesche e per i miliziani fascisti, con i suoi compagni fece sabotaggi, imboscate, disarmò interi battaglioni, occupò postazioni strategiche e liberò alcuni paesini avvalendosi della stima e dell'ammirazione di tantissime persone.

Durante uno scontro a fuoco con i miliziani fascisti che avevano circondato il gruppetto di partigiani cui lui faceva parte,vennero catturati durante la fuga dai fascisti, Iris Vergani, dopo essere stata ferita si tolse la vita perchè si sentiva d'intralcio al gruppo.

Corbari insieme a due suoi compagni venne portato a Castrocaro e lì impiccato, dopo l''impiccagione venne portato a Forlì e appeso a un lampione in piazza Saffi come monito per la popolazione a non ribellarsi al nemico.

La cosa più scandalosa e che nei lampioni di quella piazza dove hanno impiccato Corbari c'è ancora in bella vista il fascio littorio che nessuno si è degnato di togliere.

Non hanno ucciso però il suo mito, sdopo la sua morte i partigiani si riorganizzarono e continuarono a resistere contro i nazifascisti fino alla liberazione della zona tra Forlì e Ravenna.

SILVIO CORBARI RIMARRA' UNO DEI GRANDI PARTIGIANI DELLA STORIA DELLA RESISTENZA ITALIANA!

4 commenti:

  1. Certe cose sono vergognose, pensa che il mio paese è tesserato all'ANPI e la Lega lo voleva togliere dall'associazione. Per fortuna non ha avuto il coraggio di presentare ufficialmente la richiesta quando ha visto ostilità anche da parte degli alleati.

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  2. Per ricordare questo Partigiano mi vengono in mente le parole che pronunciò G.Matteotti prima di morire: "UCCIDETE ME, MA L'IDEA CHE E' IN ME NON L'UCCIDERETE MAI!"
    W L'ITALIA LIBERA!!

    ps: Abbiamo la stessa IDEA.. e la stessa passione per la LAZIO.. mi fa piacere linkarti. Lo faccio con il nome di ENLY se hai altre preferenze dimmelo...

    saluti a pugno chiuso!!

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  3. @ Vlad: e vergognoso che sul lampione dove hanno impiccato Corbari insieme a due suoi compagni hanno lasciato dei residui del ventennio fascista, e oltraggioso nei suoi confronti e nei confronti di chi ha combattuto la resistenza.

    @ Tramonto Rosso: Mi dispiace per te, ma non sono un tifoso della Lazio ma in compenso condividiamo la stessa idea.
    Il calcio lo seguo poco, va benissimo anche il nome di ENLY.
    Io ti ho già linkato.
    W L'ITALIA LIBERA!

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  4. Ciao, in una ricerca su google ho visto con piacere un tuo articoletto su Corbari! Grande personaggio, ho studiato molto su di lui, siamo quasi compaesani visto che il paese che ha liberato per 17gg nel gelido gennaio 44 è proprio il mio paese.
    Purtroppo ci sono alcune imprecisioni nel tuo articolo, ma il concetto di fondo è più che centrato: un gruppo di giovanissimi ragazzi che mette in gioco la propria vita per la libertà degli altri!
    Gesti di altri tempi!

    A pugno chiuso, compagni!

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