giovedì 26 aprile 2007

RESISTENZA!



25 APRILE 1945



Il 25 Aprile è un grande giorno per l'ITALIA!

Viene festeggiata la liberazione dal nemico NaziFascista!

L'ITALIA si libera dall'invasore nazista e dalla tirannia fascista!

OGGI, DOMANI E SEMPRE RESISTENZA!

E come non festeggiare questo grande giorno con un elogio ai nostri liberatori:

I PARTIGIANI!

W I PARTIGIANI!

W LA RESISTENZA!

W L'ITALIA LIBERATA!


Ecco alcuni siti dedicati alla resistenza:



W LA RESISTENZA!

9 commenti:

  1. Sperando che un giorno il 25 Aprile sia davvero la festa di tutti gli italiani, perchè non è accettabile che a più di sessant'anni di distanza ci sia ancora chi si ostina a rimanere "dall'altra parte" o a voler fare schifose equiparazioni.

    Ora e per sempre, resistenza

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  2. Schifose equiparazioni un tubo!Finchè vedo falce e martello ( regime comunista: 85 milioni di morti) insieme a chi festeggia il 25 aprile, ficnhè sento dire che l'omicidio di Giovanni Gentile, che la strage del Porzus, sono stragi "giustificabili", per me il venitcinque aprile è un giorno come un altro. Anche perchè tanti vecchietti che ora fanno i partigiani e i comunisti ( Dario Fo su tutti) fino al 24 aprile indossavano la camicia nera. Doppiamente voltagabbana. Poi che senso ha festeggiarlo su un momumento fatto erigere da Mussolini? La Resistenza rappresenta una parte della popolazione italiana: se siete democratici dovete almeno aver rispetto per chi non la pensa come voi. O almeno ( questo non per noi che non c'eravamo)per chi non ha cambiato bandiera per salire sul carro dei vincitori.
    Il presente è un'altra cosa, è doveroso guardare avanti nella stessa direzione ed arrivare a d accordi per il bene dell'Italia. Ma il mio motto è quello di Almirante, e sempre quello resterà ( a differenza di FIni, che ha sfruttato il partito per arrivare alle alte poltrone): NON RINNEGARE, NON RESTURARE.
    X Enly
    Grazie che ogni tanto vieni a trovarmi e mi lasci qualche commento, anche in questo periodo che ho pochissimo tempo per scriver!

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  3. 1) Dario Fo non ha mai nascosto di aver partecipato alla Repubblica Sociale e ne ha spiegato il motivo: o fuggiva in Svizzera o veniva ucciso o aderiva all'RSI (tra l'altro, appena ebbe l'occasione, fuggì). Se i voltagabbana comunque non ti piacciono, prenditela con Ratzinger, iscritto alla Gioventù Hitleriana. (Sia chiaro: IO non sostengo che l'attuale Papa sia stato nazista perchè, come per Fo, probabilmente l'iscrizione alla gioventù hitleriana era dettato dalle circostanze e dal fatto che se non obbedivi eri molto a rischio. TU però, che mi citi Fo, applica lo stesso ragionamento con Benedetto XVI).

    2) Se la Resistenza rappresenta una parte della popolazione italiana e tu non pensi di farne parte, stai dicendo che hai scelto (tu sì, volontariamente) di schierarti dalla parte del regime, degli omicidi e dei pestaggi politici, della repressione della libertà e di chi ha continuato ostinatamente ad essere fedele servo ed alleato dei nazisti.
    3) Se sono democratico dovrei rispettare chi oggi, nel 2007, preferisce schierarsi con chi aveva tolto la libertà piuttosto che con chi lottava per ridarla quella libertà? Dovrei rispettare chi appoggia ancora oggi il fascismo, il suo metodo violento e la sua alleanza col nazismo? Si possono rispettare i nazisti? Si può rispettare la violenza? Senza arrivare a dire che alla violenza si risponde con la violenza, cosa che non credo, dico che no, il rispetto questa gente non se la merita.

    4)Se tu vuoi prendere esempio da Almirante fallo. Non chiedermi però di tacere sul fatto che il picchiatore Almirante, prima di essere dell'MSI era, nel regime fascista, un grande sostenitore del razzismo. Cito: "il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l'Italia abbia mai tentato" e "noi siamo esclusivamente e gelosamente fascisti. Esclusivamente e gelosamente fascisti noi siamo nella teoria e nella pratica del razzismo" (questi motti li condividi? la prossima volta cita anche questi) salvo poi dichiarare: "di aver superato la sua adesione al movimento razzista per ragioni umane e concettuali, per uno di quei superamenti di coscienza ai quali bisogna pur pervenire se si vive con piena onestà la propria fede e la propria dottrina": PIU' VOLTAGABBANA DI COSI'.

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  4. No carino quello di Almirante non è stato un voltar gabbana, ma una presa di posizione senza aver rinnegato il suo passato. A differenza di tanti comunisti. Lui il saluto romano lo ha continuato a fare, tanti invece hanno stretto il pugno. Seconda cosa tu dici quelle cose sul regime fascista, ma se tu vai in giro a fare il tuo amato pugno chiuso rappresenti uno di quelli che condivide un regime chue di morti ne ha fatti 85 milioni. Quindi non mi far la predica perchè sei sulla stessa mia barca. Mi parli di pestaggi politici, i tuoi amici di Rifondazione ci hanno provato ieri con le persone che raccoglievano firme per il referendum a fare un pestaggio, sono riusciti solo a distruggere qualche baldacchino.
    Poi, non so se ti rendi conto che porti tutto agli estremi, tiri fuori ricordi di 60 anni fa, metti su un muro invalicabile, e sarei io il razzista? quello non disposto al dialogo? Ti perdi nei gretti pregiudizi dei comunisti, per cui uno solo se fa il pugno chiuso è un grande gli altri non meritano rispetto e non meritano niente: penso sia infantilità perchè non ti ritengo uno stupido
    Almirante è stato e rimarrà uno dei più grandi politici della storia italiana, ce ne vorrebero di persone come lui.

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  5. Sul pugno chiuso la penso in maniera differente e ti spiego perchè: l'unione sovietica (te l'avrò detto credo mille volte, magari stavolta ti entra in testa) la condanno e condanno tutti i crimini che ha commesso (e così le altre dittature comuniste). La questione è che spesso, tra chi combatteva l'autoritarismo sovietico c'erano anche persone che facevano il pugno chiuso (vedi tutti i partiti comunisti nella sfera d'influenza sovietica che si sono opposti alla Russia ed hanno pagato per questo). E poi: io che faccio il pugno chiuso ho ripetuto mille volte che gli errori sovietici, cinesi, cubani, dei partigiani ecc. li condanno. Tu col tuo saluto romano non hai ancora espresso condanne per ciò che ha fatto il fascismo...

    Quelli di Rifondazione che han fatto ciò che hai scritto a Roma sono dei coglioni, quindi chiamarli "miei amici" è gratuito da parte tua, ma se non mi accomuni a quelli non puoi attacarmi (strano, io ti contesto quello che scrivi, tu mi contesti fatti come quelli di roma che non c'entrano nulla con me).
    Parlando della Resistenza mi sembrava ovvio citare cose di 60 anni fa. Le altre cose che ho scritto nel secondo commento partivano dal tuo commento, quindi sei tu che le hai tirate fuori.

    Un ultimo consiglio: smetti di mettermi in bocca cose che non ho detto: che chi fa il pugno chiuso è di per sè un grande te lo sei inventato te, una cazzata così non l'ho mai detta e non la condivido minimamente. Per la questione sul rispetto ribadisco: chi usa la violenza (fascisti o Rifondazione, non fa differenza) non merita rispetto. Non nel senso più aperto del termine (è ovvio che bisogna "combatterli" ma non coi loro stessi mezzi).
    Il tuo giudizio su Almirante, come il mio, è contestabile. Meno contestabile, in quanto fatto documentato, è stato il suo passato razzista e la difesa ad oltranza del fascismo, anche quello di regime.

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  6. Io sono e sarò sempre dalla parte dei PARTIGIANI che hanno combattuto e dato la vita per liberare l'Italia dal NaziFascismo.
    Rispetto anche quelle persone che costrette dal duro regime di Mussolini sono stati costretti a unirsi con i repubblichini dell'MSI e combattere contro il loro volere contro i partigiani e sono morti, anche loro sono da ricordare.
    MA I PARTIGIANI HANNO COMBATTUTO PER LA NOSTRA LIBERTA', HANNO CONTRIBUITO IN MANIERA FORTE E COSTANTE ALLA LIBERAZIONE DELL'ITALIA, IL MIO ELOGIO E SOPRATTUTTO PER LORO!
    PER I PARTIGIANI!

    ORA E SEMPRE RESISTENZA!

    Enly

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  8. se leggi a metà i miei commenti non è colpa mia. Io ho sempre condannato le barbarie fasciste, perchè come tutti i movimenti politici sono fatti da persone e non solo da ideali. Quindi se una persona è una merda, che sia rossa o che sia nera sempre merda resta.
    Se non fossi stato chiaro lo ribadisco: non mi ritrovo nelle leggi razziali, non mi ritrovo in tanti comportamenti del Regime, e condanno le leggi Razziali.
    Anzi se ti ricordi ti pizzicai non so quante volte per sentirti condannare la dittatura comunista, dopo che ammettevo le nefandezze di quegli imbecilli di forza nuova.
    Il passato di Almirante è oscuro, ma dopo la caduta del Fascismo torno a ripetere che è stato uno dei migliori politici che l'Itaia abbia avuto.
    Se non ti ritrovi nei tuoi nemici di Rifondazione che hanno fatto quelle cose mi fa immensamente piacere. Ma che tu abbia dei pregiudizi non lo puoi contestare. E' questo che mi dispiace. Il fatto che tu condanni gli ebeti di rifondazione di Roma invece mi fa tanto piacere. 1 a 1 palla al centro. Al prossimo round...

    X Enly

    Ricorda che alcuni partigiani combatterono il Fascismo solo con l'intento di consegnare l'Italia all'URSS. Ad alcuni quindi non importava tanto della libertà dalla dittatura, ma la libertà dal Fascismo per consegnare lo Stivale a madre Russia. Per fortuna erano in minoranza. E per fortuna ( o sfortuna?) c'erano gli americani, che hanno impedito questo ma che hanno intavolato un rapporto di "devozione obbligata"

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  9. per devozione obbligata intendo dire la costruzione di basi militari nel nostro territorio

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