L'Europa Laica (più atea che laica) e neoLiberistico-Capitalista Deve fare ancora passi da gigante. Le leggi che verranno promulgate al senato sulle Unioni Civili e un esempio di progresso morale, culturale e etico ma prima di tutto ci sono i lavoratori a cui bisogna pensare, la marea di giovani (e non) disoccupati, precari e cassintegrati a cui pensare, uscire dalla crisi del NeoLiberismo e del Capitalismo dove i padroni e la classe medio alta borghese ha e avrà sempre la meglio sulle classi più povere e più deboli e sui lavoratori trasformando l'Italia e l'Europa in un Paese Socialista (o meglio COMUNISTA) e unitario.
È il classico specchietto per le allodole: soltanto i cretini possono discutere di queste cosette mentre la sovranità nazionale è diventato un optional demodé e il nostro cosiddetto primo ministro dopo essersi accucciato davanti ad un tiranno assassino e schifoso se ne va a Berlino col cappello i mano e le rape sui calzini.
RispondiEliminaMa adesso arriva il festivalle dei festivalli e tutti sono felici e cojonati.