domenica 17 gennaio 2016

1979 La Rivoluzione in Angola



 Dopo la liberazione dai colonialisti portoghesi l'Angola si divise in due fazioni: Il Partito Marxista-Leninista sostenuto militarmente da Cuba e dall'Unione Sovietica che inviò in Angola moltissimi carri armati e truppe scelte sovietiche e dal gruppo di destra UNITA sostenuto militarmente dal Sudafrica dell'apharteid (i cui militari erano quasi tutti bianchi) e aiutato con le armi dagli Stati Uniti. Il gruppo UNITA con le truppe sudafricane si macchio di crimini atroci contro le popolazioni inermi. La guerra fu sanguinosissima e combattutissima da ambedue i fronti, anche le truppe sudafricane fecero uso di carri armati. Alla fine le truppe cubane e sovietiche ebbero la meglio sulle truppe sudafricane e del partito di UNITA che poi, venne espulso dal govenro dopo la vittoria schiacciante delle armate rosse e di quelle cubane che insediarono il partito marxista-.leninista al potere esiliando il partito di destra UNITA. le truppe che resisterono ancora del partito di UNITA ebbero vita dura dopo le azioni di guerriglia per tutti gli anni '80. Il partito UNITA ebbe la meglio solo agli inizi del 1990 con lo scioglimento dell'Unione Sovietica e il ritiro delle armate sovietiche presenti nel territorio e delle poche truppe cubane che rimansero in Angola. L'Angola divenne così una piccola colonia statunitense e nel corso degli anni '90 invio in territorio angolese non poche armate per controllare dai disordini civili, in realtà ci fu una grossissima repressione da parte degli statunitensi del partito marxista-leninista. Adesso c'è la pace ed è un paese "democratico" il partito marxista-leninista c'è ancora non è stato soppresso come in Romania e in Ucraina dove moltissimi militanti comunisti sono finiti in carcere solo per aver sventolato la falce e il martello e hanno fatto il pugno chiuso contro la polizia lì almeno il partito comunista (anche se si chiama marxista-leninista) c'è ancorqa non e stato soppresso. L'Angola è il simbolo della liberazione di un popolo oppresso prima dai coloni portoghesi e poi dagli Stati Uniti e dal Sud Africa dell'apharteid.

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