mercoledì 27 febbraio 2013

DE SADE?

"LETTERATURA" PER I PERVERTITI, MANIACI, SADICI E PEDOFILI


Ho letto le prime sesantuno pagine del libro più scandaloso (anzi, definire questo libro uno scandalo e dire poco, e una leggerezza) del mondo LE 120 GIORNATE DI SODOMA dove quattro pervertiti organizzano insieme a quattro prostitute dalto borgo un 'gioco' dove le vittime, tutte minorenni anziu di età compresa dai dodici ai quindici anni, sono abusate sessualmente da questi quattro nobil uomini aizzati dai canti perversi delle quattro donne e mi è veniuto il voltastomaco. Ho letto delle recensioni e delle critiche sul libro e posso assicurare che anche chi ha lo stomaco forte ha seri dolori dopo aver letto soltanto le prime pagine di questa "opera" ma non solo ho avuto dei seri problemi la sera sudori, il cuore mi batteva a mille ripensando a quello che avevo letto (e per uno che ha letto tanti horror e sono un patito del genere e grave). QUESTA NON E LETTERATURA!!! NON E SEMPLICE SCANDALO!!! E PEDOFILIA PURA (non a caso il libro era elogiato da uno degli intellettuali pedofili italiani Pier Paolo Pasolini). Il "libro" secondo me e adatto solo ai pervertiti, ai maniaci, ai pedofili e chi apprezza questo "libro" secondo un mio più autorevole giudizio ha dei non pochi problemi. Poi si sappia che De Sade che Pasolini lo elogiava come il più grande intellettuale della storia e che per me di intellettuale De Sade aveva poco o niente non si limitava a picchiare le sue tante donne ma le torturava, le frustava tanto da finire anche in manicomio. Occhio quindi a chi e interessato a questa specie di "libro" soprattutto a chi è minorenne, e sconsigliabilissimo!!! In poche parole i lettori di De Sade secondo me sono per lo più dei pervertiti e pedofili. Questo libro può essere apprezzato soltanto da loro.
Leggetevi piuttosto Laclois dei romanzi libertini.

3 commenti:

  1. Non l'ho mai letto questo libro e non ho mai letto nulla di De Sade..
    Capita che a volte, arte e follia, convivano..a volte la follia genera l'arte e altre volte è l'arte a generare la follia..vero è che ogni essere umano ha la propria idea sul concetto di arte e su quello di follia..un po' come accade per la normalità..risulta assai difficile definire cos'è la normalità..

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  2. Ma nemmeno l'Opus Dei sarebbe capace di una censura così feroce e inappropriata. Ma questo non era un blog di sinistra ? Che c'entra la pedofilia con De Sade ? E la critica sociale, l'attacco al perbenismo e alla Chiesa, nucleo fondamentale dell'opera e volutamente estreme, dove le mettiamo ? E poi ancora tiri fuori Pasolini ? Ma dove l'hai letto che era un pedofilo ? Nemmeno i suoi critici più accaniti arrivavano a tanto.Cerchiamo di leggere i libri per quello che sono e lasciamo la censura alla chiesa e all'ipocrisia democristiana.

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  3. I protagonisti del romanzo sono per lo più minorenni di età compresa tra i dodici e i quindici anni, solo questo deve fare rabbrividire. e un attacco alla chiesa e al potere VERO ma non puoi considerare De Sade un Vate anche se Justine educa ad essere meno ingenui... Nei miei vecchi post ho attaccato duramente la Chiesa e io li vado contro ma come letteratura come si parla in questo post non puoi definirla non estrema, E TROPPO ESTREMA!!! Per quanto riguarda Pasolini lui lo ammetteva non puoi metterlo in dubbio, che poi e stato 'salvato' per il fatto che era un grande intellettuale questo e un altro discorso. Ma io sul suo genio lo rispetto e lo stimo. Io non parlo di censure ma di scandalo e un altro discorso. Sul fatto se questo è un blog di sinistra beh, sì lo è. Se poi Grillo rappresenta la sinistra...

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