
giovedì 28 agosto 2008

domenica 24 agosto 2008

Ma adesso parliamo un pochino del governo dittatoriale(comunista???) cinese iniziato da un nanetto con lo scalpo e con un sorrisino sdentato in bella vista che tra il 1949 e il 1976 ha causato la morte di 600MILIONI di oppositori politici tra cui anche persone e politici di sinistra e comunisti contrari al suo regime e per questo motivo condannati al carcere a vita, o a morte tramite fucilazione. Mao ZeDong, un dittatore più sanguinario e massacratore del suo confratello Stalin che, in confronto a lui era un brav'uomo con i baffi.
Il 1° Ottobre 1949 Mao ZeDong prese il potere con una rivoluzione che doveva dare una speranza al popolo cinese torchiato da una dittatura sostenuta dagli Stati Uniti invece con quella rivoluzione andò al potere Mao ZeDong, che costrinse la Cina ad un ferreo regime. La sua dittatura si rivelò una delle peggiori anche di quella stalinista in Unione Sovietica, un dittatore che impose a tutto il popolo cinese le sue distorte idee con il suo immancabile libretto rosso da lui scritto, che costrinse la Cina ad un clima di terrore lungo tutto l'arco della sua dittatura facendo impazzire e costringendo all'esilio forzato migliaia di oppositori politici moltissimi dei quali anche di sinistra e comunisti, le sue Guardie Rosse controllavano tutte le principali città e paesi e punivano con il manganello(in perfetto stile squadrista) chiunque si opponeva o non era consono a quello che comandava il libretto rosso di Mao, venivano puniti dalle Guardie Rosse anche gli omosessuali. Mentre i maoisti in Cina continuarono a schernire e a deridere tutti gli oppositori politici costringendoli anche alle più terribili umiliazioni fisiche e psicologiche, la tortura divenne lecita e all'ordine del giorno, nelle città cinesi i maoisti sventolalavano il famigerato libretto rosso.
La sua dittatura costrinse la Cina ad un periodo di crisi economica gravissima che fece morire di fame centinaia di persone soprattutto nelle campagne e nelle piccole città rurali, militarizzò al massimo la Cina spendendo tutto il denaro e le risorse(che forse potevano servire a migliorare la vita del popolo cinese ridotto alla fame) per le spese militari costringendo anche moltissimi giovanissimi ad arruolarsi nell'esercito della Repubblica Popolare Cinese. Nuclearizzò la Cina facendola diventare una delle maggiori potenze atomiche dopo Stati Uniti e Russia. La Cina di Mao ZeDong divenne una delle maggiori potenze militari al mondo mentre la popolazione civile moriva di stenti e di fame a causa della grandissima carestia che colpì soprattutto le campagne e le piccole città rurali e che ha devastato la Cina e alle continue spese militari del regime. Mao ZeDong che tra il 1949 e il 1950 ha invaso il Tibet che era un territorio autonomo e indipendente.
Per non parlare delle tante repressioni armate, la più spietata quella della storica manifestazione dei giovani in Piazza Tien Han Men a Pechino il 4 Giugno del 1989 dove migliaia di giovani studenti e lavoratori si sono riuniti in quella piazza per manifestare contro il regime dittatoriale cinese, tra di Loro c'erano anche tanti giovani di sinistra che davanti ai carri armati alzarono i pugni in aria e intonavano a gran voce l'Internazionale, quella grande manifestazione fu repressa con i carri armati e l'esercito, durissimi furono gli scontri tra giovani e esercito. Il bilancio fu pesantissimo, 12000 morti, quella fu la più grande repressione armata della storia della Repubblica Popolare Cinese che tutt'ora rimane indelebile nella storia e che fa tutt'ora riflettere.
LA CINA E UNA DELLE NAZIONI AL MONDO DOVE NON SI RISPETTANO I DIRITTI UMANI ED E' LA PRIMA NAZIONE AL MONDO AD AVERE IL TRISTISSIMO PRIMATO DI CONDANNE A MORTE NEL MONDO. IN CINA TUTT'ORA NON ESISTE LA LIBERTA' DI PAROLA E DI PENSIERO E OGNI ANNO VENGONO IMPRIGIONATI CENTINAIA DI OPPOSITORI POLITICI ANCHE DI SINISTRA E COMUNISTI CONTRARI AL REGIME.
Insomma:
MAO TZE DONG ERA DAVVERO UN GRANDE TIMONIERE!
UN GRANDE ESEMPIO DI COME SCHERNIRE E DERIDERE IL POPOLO!
Insomma.. UN GRANDE ESEMPIO CHE HA RESO GRANDE UN'INTERA NAZIONE COSTRINGENDOLA ALLA FAME PERO'..
giovedì 14 agosto 2008
mercoledì 13 agosto 2008
La situazione in Georgia si sta tranquillizzando a parte qualche scaramuccia a Gori, si contano migliai di feriti e centomila profughi, i morti dall'inizio del conflitto erano 2130 ma dati non ufficiali dicono che siano aumentati, l'esercito russo si sta a poco a poco ritirando dalle zone occupate e il presidente georgiano ha ordinato di non invadere la regione filorussa dell'Ossezia del Sud (che vorrebbe l'autonomia) ma continua a minacciare la Russia.
Migliaia in Ossezia gli sfollati, molti di essi scappati in Russia alcuni sono stati accolti in tende di fortuna organizzate dagli aiuti umanitari, tanti in Ossezia i morti causati dall'invasione georgiana.
Finalmente delle notizie positive dalla Georgia dopo cinque giorni di scontri, il governo russo ha ordinato(finalmente) il ritiro delle sue truppe dal suolo georgiano, anche le truppe georgiane stanno facendo lo stesso, nonostante alcune scaramuccie in poche città del nord ancora occupate dai russi, si contano i morti che sono tanti ma, come ha detto il governo russo gli obiettivi sono stati raggiunti nonostante aver ridotto la Georgia in uno stato pessimo a furia di bombardamenti.
Adesso sarebbe bello che anche il governo statunitense ritiri le proprie truppe dal suolo iraqeno e afgano, spero, visto che con un presidente come George Bush e impossibile che il governo statunitense ritiri le proprie armate da questi due stati, Speriamo(e speriamo bene) che, dopo le elezioni del 4 Novembre uno dei due leader in corsa alla Casa Bianca decida di ritirare tutte le truppe dai due stati(con un IperImperialista come McCaine cagnolino di Bush e cosa impossibile, con uno come Obama, anche se è difficile non è però cosa impossibile come ha "promesso" lui).
Sarebbe bello anche che il governo statunitense cerchi di convincere Israele(anche se è molto ma molto difficile) ad abbattere definitivamente l'angosciante e il tetro Muro della Vergogna che separa Israele dalla Cisgiordania e di chiudere per sempre il carcere lager di Guantanamo.
Condoleeza Rice adesso attacca(Solo adesso???) la Russia dicendo anche agli stati più potenti e industrializzati del mondo di isolare la Russia dal G8 e da tutte le Organizzazioni Internazionali.
E già, quando gli faceva comodo Bush gli interessava Molto la Russia del Suo amichuccio Putin.
Adesso invece le carte in tavola si sono invertite? Mah.. Staremo a vedere come andrà a finire..
martedì 12 agosto 2008
lunedì 11 agosto 2008

domenica 10 agosto 2008
L'esercito russo ha invaso la Georgia, tante le città bombardate tra cui la capitale Tblisi, trentamila i profughi che sono scappati dalle zone di guerra, quattromila militari russi sono sbarcati a Abkhazia.
Mosca continua ad inviare sempre più truppe in Georgia e la guerra sta peggiorando sempre di più. La resistenza georgiana continua ad essere sempre più massiccia e sta creando molte difficoltà all'avanzata dell'esercito russo.
Putin si corregge, e per togliersi i sensi di colpa denuncia il suo stesso governo(cose dell'altro mondo..) di 'genocidio' nei confronti del popolo georgiano, e già, prima lancia il sasso e poi chiede scusa, Davvero una bella e ingegnosa trovata questa.
Ma d'altronde Putin, l'amichuccio di Bush deve togliersi le sue responsabilità dalla questione georgiana no? Putin deve pur fare bella figura davanti all'Europa e al suo amichuccio Bush o No?
Nella parte meridionale della Georgia passa un oleodotto che alla Russia interessa E NON POCO.
Questo oleodotto non interessa Solo alla Russia(come logico in uno stato vicino) ma anche ad altri stati come Stati Uniti e Europa(che stanno premendo sulla Russia per cercare di farla ritirare dal suolo georgiano), D'altronde il petrolio e la causa maggiore di ogni guerra.
SOLO ORA BUSH ALZA LA VOCE CONTRO IL "GOVERNO" RUSSO DICENDO ALLA RUSSIA DI FERMARSI, ma non poteva pensarci prima??? Questo fatto mi ha fatto venire in mente la guestione della Cecenia che è ormai ridotta ad un cumulo di rovine, con una 'capitale'(se si può definire così) ridotta a brandelli con palazzi ormai in gran parte distrutti e ridotti in macerie dalle continue invasioni da parte dell'esercito russo ma di questo il governo degli Stati Uniti non dice nulla, George Bush non ha ancora detto nulla sulla guestione della Cecenia che da anni si ribella alla Russia per avere la propria indipendenza.
Putin, l'amichuccio di Bush non vuole avere preoccupazioni e pensieri sulla guerra in Georgia e quindi si discolpa anzi attacca persino il suo stesso governo accusandolo di 'genocidio' ma ormai si sa, pur di togliersi qualche brutto pensiero in più e disposto a tutto come il suo amichuccio difatti.
venerdì 8 agosto 2008
lunedì 4 agosto 2008
