giovedì 26 maggio 2011

SALVO D'ACQUISTO

Salvo D'Acquisto nacque a Napoli nel 1920 fu un vicebrigadiere studio dai salesiani e poi il Liceo classico arruoladosi giovanissimo nell'Arma dei Carabinieri.
Partì per la Libia allo scoppio della seconda guerra mondiale e rimase ferito ad una gamba, rimase in Libia fincè non gli scoppiù una febbre malarica e dovette tornare in Italia, nel 1942 frequentò la scuola per allievi ufficiali e divenne vicebrigadiere.
L'8 Settembre 1943 un reparto di SS si era accasermato a Torre del Polidoro dove c'era un distaccamento dell'arma.
Il 22 Settembre esplose una bomba a mano nei pressi del dipartimento di munizioni causando la morte di due SS e il ferimento di altri due.
Il 23 Settembre vennero prelevati per rappresaglia 21 civili tra cui Salvo D'Acquisto. I civili furono costretti a costruire una grande fossa comune.
Lì in gesto eroico di Salvo D'Acquisto, per salvare dalla fucilazione 21 civili innocenti si autoaccusò dell'attentato prendendosi tutte le responsabilità.
Le SS lo fucilarono. Il suo gesto salvò la vita di 21 innocenti, che sia onorato a vita.
La sua parola fu di forte impatto: " Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me ed io non ho paura".

2 commenti:

  1. Un coraggio che si rinnova nel tempo e che vive nel cuore di quelle persone che vedono nell'altro qualcosa di importante e di sacro. L'ALTRO: un progetto di vita, un faticoso lavoro di amicizia e di amore.

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