Testimonianze:
"Una volta che sei stato psichiatrizzato e messo addosso la diagnosi sei tagliato fuori dalla società, emarginato e non solamente dal punto di vista 'umano' ma anche lavorativo fai molta fatica ad entrare nel mondo del lavoro. Non puoi nemmeno lavorare in comune e al lavoro devi sempre nascondere, celare che vai dallo psichiatra. E una situazione infernale."
martedì 25 agosto 2015
sabato 22 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 95
Giuseppe Bucalo su Telenova nel 1997
https://www.youtube.com/watch?v=6z_WM-GIFQo
Solo rispetto per lui
https://www.youtube.com/watch?v=6z_WM-GIFQo
Solo rispetto per lui
venerdì 21 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 94
A tutti gli psichiatrizzati e psichiatrizzate:
RIBELLATEVI AI VOSTRI PERSECUTORI
ALZATE LA VOCE
BATTETE I PUGNI SUL TAVOLO
NON ACCETTATE LE LORO PREPOTENZE E I LORO SOPRUSI
NON ACCETTATE DI ANDARE PER LORO IN CLINICHE COMUNITA' E CENTRI DIURNI
RIBELLATEVI A GRAN VOCE
SOLO COSI' POTRETE VINCERE
FATELO PER LA VOSTRA DIGNITA'
http://www.radioradicale.it/scheda/304486/psichiatria-e-psichiatria-costrittiva
LA PSICHIATRIA E SEMPRE COSTRITTIVA
RIBELLATEVI AI VOSTRI PERSECUTORI
ALZATE LA VOCE
BATTETE I PUGNI SUL TAVOLO
NON ACCETTATE LE LORO PREPOTENZE E I LORO SOPRUSI
NON ACCETTATE DI ANDARE PER LORO IN CLINICHE COMUNITA' E CENTRI DIURNI
RIBELLATEVI A GRAN VOCE
SOLO COSI' POTRETE VINCERE
FATELO PER LA VOSTRA DIGNITA'
http://www.radioradicale.it/scheda/304486/psichiatria-e-psichiatria-costrittiva
LA PSICHIATRIA E SEMPRE COSTRITTIVA
lunedì 17 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 93
Visto che la maggior parte dei familiari delle vittime psichiatrizzate auspica un ritorno graduale al pre '78 e vorrebbe 'cambiare' la legge 180 che già ha rovinato altrettante persone (falsamente chiamata legge Basaglia perchè Basaglia non l'aveva approvata) con i vari TSO (non bastano i Dipartimenti di Salute Mentale, i centri diurni o, peggio, le comunità pèrotette o 'riabilitative') Vorrei postare un post dal blog ormai chiuso Antipsichiatria Liberiamoci dalla Psichiatria su uhno dei tantissimi casi che succedono nelle varie cliniche psichiatriche: Cioè la fuga dei pazienti psichiatrizzati da tali cliniche.
Scappa da una clinica psichiatrica. La sorella "Cambiare la legge Basaglia"
Scappa da una clinica psichiatrica. La sorella "Cambiare la legge Basaglia"
Nel contempo posto la notizia poiché ciò che dice la sorella di Tindaro è
molto significativo sulla funzione della stragrande maggioranza dei
familiari e delle associazioni di familiari delle persone
psichiatrizzate, su cosa vogliono e per cosa si battono: far rinchiudere
a vita le persone e farle controllare a vista 24 ore su 24. Col solito
escamotage del "bene di questi poveretti" e coi soliti beceri e
demagogici luoghi comuni della "pericolosità per loro e per gli altri"
delle persone malate di mente, la finalità è sempre la stessa, è sempre quella.
I familiari chiedono da decenni a gran voce "cure adeguate". Ma nella realtà dei fatti, che vuol dire "cure adeguate"? Alle persone psichiatrizzate vengono prescritti psicofarmaci, fra queste c'è chi frequenta i DSM (Dipartimenti di Salute Mentale), chi i centri diurni, ecc. Ma questo non funziona, non basta, e per questo si chiedono "cure adeguate". E le "cure adeguate", come chiunque capisce, è che le persone psichiatrizzate devono essere rinchiuse...
Personalmente, non mi piace tanto la legge 180/833 del 1978 (impropriamente detta Legge Basaglia), ma questa se è fallita, è stato ed è per colpa di chi non l'ha mai voluta applicare e di chi non la applica (tranne l'applicare a iosa Trattamenti Sanitari Obbligatori), cioè la quasi totalità degli psichiatri. E perché hanno boicottato e boicottano la 180/833? Non applicando le normative previste, il peso di certe cose ricade totalmente sulle spalle delle famiglie, quando invece la Legge prevede che le famiglie debbano essere alleggerite. Di conseguenza, e i boicottatori lo sapevano e lo sanno, i familiari avrebbero cominciato e continuato a richiedere "cure adeguate", che non ci fosse più il peso sulle loro spalle, che le cose in pratica tornassero come prima, quando l'occuparsi delle persone psichiatrizzate era la reclusione a vita.
Occorre gettare lo sguardo verso altre direzioni e smetterla di chiedere agli psichiatri un "cambiamento e un aiuto". I mezzi e le strutture adeguate per concretizzare determinate cose ci sono, e se finora gli psichiatri non hanno voluto far ciò, è ovvio che non lo faranno neanche dopo.
Natale Adornetto
I familiari chiedono da decenni a gran voce "cure adeguate". Ma nella realtà dei fatti, che vuol dire "cure adeguate"? Alle persone psichiatrizzate vengono prescritti psicofarmaci, fra queste c'è chi frequenta i DSM (Dipartimenti di Salute Mentale), chi i centri diurni, ecc. Ma questo non funziona, non basta, e per questo si chiedono "cure adeguate". E le "cure adeguate", come chiunque capisce, è che le persone psichiatrizzate devono essere rinchiuse...
Personalmente, non mi piace tanto la legge 180/833 del 1978 (impropriamente detta Legge Basaglia), ma questa se è fallita, è stato ed è per colpa di chi non l'ha mai voluta applicare e di chi non la applica (tranne l'applicare a iosa Trattamenti Sanitari Obbligatori), cioè la quasi totalità degli psichiatri. E perché hanno boicottato e boicottano la 180/833? Non applicando le normative previste, il peso di certe cose ricade totalmente sulle spalle delle famiglie, quando invece la Legge prevede che le famiglie debbano essere alleggerite. Di conseguenza, e i boicottatori lo sapevano e lo sanno, i familiari avrebbero cominciato e continuato a richiedere "cure adeguate", che non ci fosse più il peso sulle loro spalle, che le cose in pratica tornassero come prima, quando l'occuparsi delle persone psichiatrizzate era la reclusione a vita.
Occorre gettare lo sguardo verso altre direzioni e smetterla di chiedere agli psichiatri un "cambiamento e un aiuto". I mezzi e le strutture adeguate per concretizzare determinate cose ci sono, e se finora gli psichiatri non hanno voluto far ciò, è ovvio che non lo faranno neanche dopo.
Natale Adornetto
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Abstract: «Vorrei che che si considerasse la possibilità di inserire il malato in
una struttura anche contro la sua volontà e dietro parere motivato dello
specialista, tenuto conto dei ripetuti trattamenti sanitari obbligatori
subiti e delle esperienze pregresse nelle comunità terapeutiche
assistite. A testimonianza di una malattia mentale cronica. È assurdo
pensare che il malato mentale accetti di sua volontà l'inserimento in
una struttura riabilitativa, lui sta bene, non si rende conto che ha
bisogno di essere protetto e seguito da personale specializzato 24 ore
su 24. Nella fase di scompenso rifiuta anche le cure ed è ingestibile. I
familiari per evitare il peggio sono costretti a chiedere
l'interdizione. Terminata la fase ospedaliera, che di norma dura una
settimana e che molto spesso è insufficiente per curare il paziente, se
il malato non è ancora in fase di compensazione dovrebbe essere previsto
per legge un periodo di recupero in una struttura terapeutica
residenziale o in una comunità terapeutica o in una struttura
riabilitativa, in modo che il paziente possa recuperare pienamente e
possa essere dimesso in condizioni tali da non poter rappresentare un
pericolo nè per se stesso nè per gli altri. Si tratta di pazienti che
devono essere curati con amore perché sono persone che soffrono» - Agata Bisazza
mercoledì 12 agosto 2015
Fidel Castro?
Solo rispetto
Alcuni dicono di lui che è un tiranno, alcuni altri dicono che lui e nel benessere mentre il popolo e alla fame (???). Io vorrei ricordare a LORO tutto quello che ha fatto Fidel Castro per il popolo cubano: Ha costruito scuole, ospedali, aeroporti (anche se piccoli) vorrei ricordare LORO lo sforzo che ha fatto come eroe della Rivoluzione cubana insieme a Ernesto 'Che' Guevara e Cienfuegos morto in un incidente aereo (forse un attentato ordito dagli USA), lo sforzo che ha fatto per una saniutà pubblica apertta a tutti e non solo a chi ha il soldo facile, un'istruzione pubblica con uno stato comn meno analfabeti nel mondo dove tutti hanno una casa (anche se moltissimi anticastristi e anticomunisti le chiamano baraccopoli) nessuno e per strada.
Questo è quello che devono capire dal governo vero cubano che non tralascia i doveri e i diritti del proprio popolo e soprattutto non lo lascia nella miseria più nera. Un eroe come Fidel solo rari lo superano. Forse a breve (data la veneranda età) morirà ma lascerà un ricordo inconfondibile nella storia umana e Rivoluzionaria soprattutto, dopo la sua morte verrà a vita ricordatro come un grandissimo comandante che ha reso Cuba un paese libero dall'imperialismo yankee e che ha fatto di tutto per il popolo cubano. Un guerrigliero che si è battuto nella rivoluzione socialista e che ha reso Cuba un modello per il mondo intero. Solo Rispetto per questu'uomo che dopo Che Guevara si è rivelato un vero e proprio mito che molti ammirano e stimano.

Questo è quello che devono capire dal governo vero cubano che non tralascia i doveri e i diritti del proprio popolo e soprattutto non lo lascia nella miseria più nera. Un eroe come Fidel solo rari lo superano. Forse a breve (data la veneranda età) morirà ma lascerà un ricordo inconfondibile nella storia umana e Rivoluzionaria soprattutto, dopo la sua morte verrà a vita ricordatro come un grandissimo comandante che ha reso Cuba un paese libero dall'imperialismo yankee e che ha fatto di tutto per il popolo cubano. Un guerrigliero che si è battuto nella rivoluzione socialista e che ha reso Cuba un modello per il mondo intero. Solo Rispetto per questu'uomo che dopo Che Guevara si è rivelato un vero e proprio mito che molti ammirano e stimano.
domenica 9 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 91
Per rovinarti la vita ( e per fare ancora più fatica ad entrare nel mondo del lavoro ) niente di meglio del CPS
venerdì 7 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 90
Sempre più persone si affidano alle "cure" di questi pseudomedici, per lo più disperati e chiedono a loro aiuto e loro l'aiuto glielo danno e che danno sempre più gente poteva avere il mondo in mano e grazie alle loro "cure" sono rimasti dei perenni relitti. Questa e la purissima verità sembra una cosa abissale contro senso ma purtroppo molta gente poteva avere il mondo tra le mani e grazie a loro sono rimasti dei relitti umani.
martedì 4 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 89
Morte di Francesco Mastrogiovanni in un reparto psichiatrico legato mani e piedi in un letto di contenzione
Dove erano i parenti prima che ora lo piangono?
Dove erano i parenti prima che ora lo piangono?
lunedì 3 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 88
Come Difendersi:
http://www.nopazzia.it/ManualeDifesa/manuale_stamp_gl.html
Dal manuale NO! Pazzia.
sabato 1 agosto 2015
ANTIPSICHIATRIA 87
Morte di Francesco Mastrogiovanni
https://www.youtube.com/watch?v=wL1Gwg3Ay5U
Una vergogna psichiatrica
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