giovedì 9 giugno 2011

L'UNICA VITTORIA DI SILVIO?
LA CACCIATA DI SANTORO


E già.. Sembra proprio che l'unica VERA vittoria di Silvio è quella di aver visto cacciare Michele Santoro dalla rai in quello che lui definisce un 'divorzio consensuale' ma non si preoccupi adesso e su La7 dove nessuno potrà toccarlo neppure Mauro Masi l'ex direttore Rai.
Berlusconi adesso è sconfitto anche al Senato sua antica roccaforte infatti la Lega ha votato contro il ddl anticorruzione andando sotto al senato. Silvio è sconfitto dappertutto dovunque va riceve batoste grosse. Intanto anche Giuliano Ferrara(suo fedele amico) bacchetta Silvio dicendogli di tornare agli antichi albori del 1994 anno della sua salita in politica.

martedì 7 giugno 2011

TRA BERSANI E VENDOLA? MEGLIO VENDOLA

Nel duello tra Bersani e Vendola sul profilo del governo preferisco uno come Vendola anche se mi laverei le mani dopo.
Ha dato una bella risposta al dormiente Bersani: "Bersani sale in cattedra con modalità meschine non posso accettare la parte dello scolaretto", non può passare in secondo piano Vendola anche se il capo della Grande alleanza sarà di sicuro Bersani, uno come Vendola non può passare in secondo piano.
Sulle alleanze del PD, anche se io rimango ben saldo al partito della Federazione della Sinistra di Ferrero, preferisco che si allei con la Sinistra Ecologia e Libertà che con il terzo polo di Casini. Il PD il massimo che può fare è allearsi con la parte più a Sinistra che con la minestra di ex missini democristiani e socialisti del Terzo Polo.
Anch'io non vedo di buon occhio Nichi Vendola anche se l'ho difeso in molte occasioni. Io lo vedo più come uno che ama troppo farsi vedere in televisione e in pubblico urlando slogan alla Grillo.
L'ho visto a Milano dopo la vittoria di Pisapia aizzare la folla e, a differenza di Bersani, è più schietto e più reattivo e soprattutto ha una parlantina che colpisce. Alla maggior parte delle persone piace tanto che il suo partito arriva al 7% dei votanti. Io lo preferisco mille volte al dormiente Bersani.

lunedì 6 giugno 2011

QUANDO LA FINISCONO?

L'esercito israeliano spara ad alcuni civili palestinesi lungo il confine con il Golan 20 i morti tra cui una donna e un bambino e 325 feriti perchè cercavano di varcare il confine israeliano, le autorità israeliane cercano di discolparsi per l'accaduto dicendo che i militari miravano alle gambe per ferirli molte testimonianze dicevano che i militari israeliani facevano una specie di caccia all'uomo.
Un'altra vergogna di Israele, un'altra strage a loro opera contro civili innocenti che hanno portato alla morte anche di una donna e di un bambino. Ma quando la finiscono questi paladini della sicurezza israeliana come si definiscono? E poi miravano alle gambe? Se miravano alle gambe non lo so se c'erano dei morti sul terreno? Insomma... Un'altra bella immagine dei metodi di Israele.

mercoledì 1 giugno 2011

RIPOSA IN PACE PARTIGIANO VITTORIO

Vittorio Arrigoni nasce a Besana Brianza il 4 febbraio 1975, nato da genitori imprenditori. Dopo il diploma in ragioneria si dedica all'aiuto umanitario. Dopo un viaggio a Gerusalemme nel 2002 si occupa della causa palestinese schierandosi apertamenrte con i palestinesi e contro il governo israeliano tanto che questi lo misero a sua insaputa nella lista nera delle persone sgradite ad Israele.
Nel 2008 si trasferisce nella striscia di Gaza ad aiutare la popolazione civile schiacciata dalla prepotenza israeliana tanto da essere arrestato dall'esercito israeliano per aver difeso 15 pescatori che volevano solo pescare nelle loro acque territoriali circondate dalla marina israeliana.
Viene rapito il 14 aprile 2011 dopo l'uscita dalla palestra di Gaza da un commando di terroristi che lo accusa di corrompere i costumi di quello stato, verrà ucciso il giorno dopo dopo un ultimatum. Vittorio ha fatto tanto per la causa palestinese.

lunedì 30 maggio 2011

CHE BELLA VENTATA DI SINISTRA

Milano è di Giuliano Pisapoia che batte il candidato sindaco di centrodestra Letizia Moratti, anche un altro risultato storico a Napoli, Luigi De Magistris batte Gianni Lettieri e diventa sindaco.
Una bella ventata di sinistra tra i cieli di Milano è Napoli soprattutto a Milano, fortezza del centrodestra, il centrosinistra(e la Sinistra) ha vinto. La fortezza è stata espugnata. Dopo 15 anni di destra a Milano si respira aria di Sinistra, l'era Letizia Moratti è caduta adesso c'è Pisapia sindaco. Berlusconi è sconfitto.

giovedì 26 maggio 2011

SALVO D'ACQUISTO

Salvo D'Acquisto nacque a Napoli nel 1920 fu un vicebrigadiere studio dai salesiani e poi il Liceo classico arruoladosi giovanissimo nell'Arma dei Carabinieri.
Partì per la Libia allo scoppio della seconda guerra mondiale e rimase ferito ad una gamba, rimase in Libia fincè non gli scoppiù una febbre malarica e dovette tornare in Italia, nel 1942 frequentò la scuola per allievi ufficiali e divenne vicebrigadiere.
L'8 Settembre 1943 un reparto di SS si era accasermato a Torre del Polidoro dove c'era un distaccamento dell'arma.
Il 22 Settembre esplose una bomba a mano nei pressi del dipartimento di munizioni causando la morte di due SS e il ferimento di altri due.
Il 23 Settembre vennero prelevati per rappresaglia 21 civili tra cui Salvo D'Acquisto. I civili furono costretti a costruire una grande fossa comune.
Lì in gesto eroico di Salvo D'Acquisto, per salvare dalla fucilazione 21 civili innocenti si autoaccusò dell'attentato prendendosi tutte le responsabilità.
Le SS lo fucilarono. Il suo gesto salvò la vita di 21 innocenti, che sia onorato a vita.
La sua parola fu di forte impatto: " Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me ed io non ho paura".
BERLUSCONI SHOW

Berlusconi a porta a porta del suo fedele Bruno Vespa: "Chi vota a Sinistra è senza cervello", se lo dice lui... C'è da crederci, uno che è in tutte le radio a straparlare male della Sinistra e facendo campagna elettorale pro-Moratti, Silvio delle corna in pubblico davanti a tutti i leader europei, quello dei diti medi contro la sinistra, quello del bunga-bunga quello dei mille processi ancora in corso ecc.. ecc.. Insomma.... C'è da crederci a quest'uomo.