sabato 25 ottobre 2014

Umberto Eco

Se non volete prendere farmaci o sonniferi leggetevi i suoi scritti

Quello che io non ho mai apprezzato sono i libri di Umberto Eco, ho letto le prime pagine de "il nome della rosa" e devo dire la verita che, come sonnifero non è niente male. Non vado avanti a leggere i suoi 'capolavori', pura autoadulazione come per dire: "guarda caro lettore io so tutto di medioevo tu niente". Un libro che ti fa addormentare anche dopo litri e litri di caffè. Prolisso, difficile, che oltre a farti scervellare non fa. Sconsigliatissimi i suoi libri. Leggetevi piuttosto altri classici d'autore come l'Iliade e l'Eneide. Quella e vera epica. Umberto Eco è uno scrittore che ti farà addormentare alle prime venti pagine. Concilia il sonno.

L'erudizione spesso non basta carissimo Umberto, l'importante e anche come è strutturato un romanzo e che non annoi.

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